SBRANATA IN CASA, IL PM SEQUESTRA GLI OTTO AMSTAFF
Si trova tutt'ora ricoverata in ospedale, ma per fortuna non è in pericolo di vita, l'anziana di 83 anni residente a Mortise e che giovedì scorso, all'improvviso, era stata aggredita dai cani Amstaff che vivono con le e la figlia. Un'aggressione improvvisa e terribile: l'anziana, soccorsa grazie alla prontezza della postina che ne ha sentito le grida disperate di aiuto, ha subito l'amputazione di un braccio e la parziale amputazione dell'altro avambraccio. Nel frattempo, la procura di Padova, acquisite tutte le relazione dei Carabinieri, ha disposto, su provvedimento del pubblico ministero Maro Brusegan, il sequestro degli otto molossi detenuti dalla figlia della donna, che ora è indagata per lesioni colpose gravissime e malgoverno di animali. Martedì mattina, gli uomini della stazione dei Carabinieri di Padova principale con l'aiuto degli agenti della polizia provinciale sono quindi intervenuti a Mortise, dove i cani per ora erano stati affidati alle cure della proprietaria, e sequestrati: sono stati portati al Canile di Rubano, verranno affidati alle cure dei volontari ed educati in centri specializzati, per poi essere riaffidati a persone in grado di poterli gestire. La proprietaria non si è opposta al sequestro, e anzi spera un giorno di poterne rientrare in possesso, anche se starà al giudice, visto quanto accaduto, decidere se riaffidarle gli animali. Otto amstaff che vivevano in un appartamento di 70 metri quadri, e che senza ancora una spiegazione nonostante anche il veterinario dell'asl ne abbia certificato la non pericolosità, hanno azzannato la loro padrona.