POTENZIATI I SERVIZI SANITARI NELLE SPIAGGE VENETE
5 milioni di euro per l’assistenza sanitaria ai turisti: è il piano che l’Ulss 4 Veneto Orientale ha predisposto per i turisti che anche quest’estate affolleranno le spiagge delle principali località balneari della regione: Jesolo, Cavallino, Bibione, Caorle ed Eraclea.
Basti pensare che durante la scorsa stagione estiva hanno raggiunto il litorale più di 22 milioni di turisti. Quasi 28 mila hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure dei punti di primo intervento.
Da qui la necessità di incrementare ancora questi presidi sanitari che, e sta qui la principale novità, saranno collegati a più servizi.
A Bibione, ad esempio, ci sarà un nuovo servizio di radiologia; a Jesolo una sala gessi e un ambulatorio ortopedico. E poi più ambulanze, nuove postazioni a Eraclea e pure traduttori esperti nella terminologia medica per aiutare i turisti stranieri, soprattutto quelli che parlano tedesco e inglese.
Non mancheranno, infine, diversi eventi dedicati all’informazione, alla sensibilizzazione e alla promozione della salute, con la partecipazione del personale sanitario, delle forze dell’ordine, delle amministrazioni comunali e delle associazioni di volontariato.
I bagnanti potranno assistere a esercitazioni in mare e in spiaggia, visitare i mezzi di soccorso, partecipare a corsi di rianimazione e di disostruzione delle vie aeree.