DROGA ALLA PAPRIKA: 38 ARRESTI, SEQUESTRATI 10 MLN
VERONA - Coinvolge diverse province del nord Italia tra cui Verona la maxi operazione antidroga della guardia di finanza di Trento che ha portato all’arresto di 38 persone e al sequestro di beni per oltre 10 milioni di euro.
I 38 fermati di cui solo due italiani e gli altri di nazionalità albanese, tunisina, marocchina e portoghese sono ritenuti responsabili o collaboratori di due articolate associazioni, tra loro interconnesse, dedite al traffico di sostanze stupefacenti destinate quasi esclusivamente alla vendita a Trento e Rovereto.
Attraverso accordi tra connazionali stanziati in altre regioni, la droga arrivava nel Trentino su autovetture provviste di doppi fondi. In appartamenti presi in affitto veniva tagliata e confezionata in dosi utilizzando anche della paprika per camuffarne l’odore.
Le dosi poi erano nascoste lungo gli argini dei fiumi o all’interno dei parchi pubblici. Alcune auto prive di assicurazione lasciate nei parcheggi vicino al centro storico di Trento erano utilizzate come magazzini temporanei per lo stoccaggio della sostanza stupefacente in attesa del successivo spaccio. Fitta la rete dei clienti, anche di giovane età.
Alle indagini hanno lavorato circa 100 militari dei vari reparti territoriali della Guardia di Finanza tra cui le unità cinofile che hanno permesso l’arresto in flagranza di reato di 19 persone e il sequestro di 86 kg di droga, di un’arma da sparo, di denaro contante per oltre 111.000 € e di materiale vario per il confezionamento.