LA PRIMAVERA AL PARCO SIGURTÀ, OASI DI PACE
Se esistesse una classifica dei posti più armoniosi del Veneto questo parco sarebbe nelle posizioni più alte. Quel che è certo è che il Parco Giardino Sigurtà ogni anno colleziona nuovi premi internazionali.
Questo luogo, ricco di storia, arte botanica e raffinatezza è indubbiamente una delle attrazioni più apprezzate del territorio.
Le origini della tenuta risalgono al Quattrocento, quando il patrizio Gerolamo Nicolò Contarini volle per sé l'intera proprietà, al tempo un "brolo cinto da mura" con funzione agricola.
Nei secoli proprietari diversi diedero il loro contributo per lo sviluppo della tenuta, che si trovò anche al centro degli eventi storici risorgimentali, fino a quando, fu acquistata dall'industriale farmaceutico Carlo Sigurtà.
Riportato al suo splendore il Parco venne aperto al pubblico nel 1978 e da allora non ha più smesso di innovarsi nell'accoglienza dei visitatori e nella cura delle sue piante.
Tulipani, iris, rose, ninfee, giacinti: sono decine le fioriture che si possono ammirare nel parco, secondo le loro stagioni.
Ma la piacevolezza della visita è data anche dai grandi spazi aperti, dalle mille curiosità nascoste fra gli alberi, dai vastissimi panorami che si aprono sulla valle del Mincio.
A rendere ancora più gradevole la visita il noleggio di bici elettriche o golf car, oppure la possibilità di girare il Parco sul trenino.
L'importante è godersi il parco, respirando quella sua atmosfera di pace che tanto incantò negli anni Quaranta Carlo Sigurtà.